L’impresa riparte dalle macchine intelligenti

Iusintech inaugura un ciclo di incontri formativi per sostenere la riprogrammazione aziendale con l’intelligenza artificiale

Milano, 11 Febbraio 2021IUSINTECH, in collaborazione con Politecnico di Milano, Università di Pavia, Università di Pisa, CNR, Istituto Italiano di Tecnologia e con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Milano, apre l’anno 2021 avviando un ciclo di incontri formativi dal titolo “Le 4 abilità delle macchine intelligenti”, focalizzato sulla riprogrammazione dei processi aziendali attraverso l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e sugli aspetti di diritto correlati, assolutamente fondamentali nel processo di cambiamento di modelli organizzativi e di processo.

L’evento vanta la collaborazione di ASLA-Associazione Studi Legali Associati e la media partnership di Partner 24 ORE.

Il mercato italiano delle imprese e dei professionisti deve, in fretta, prendere atto che l’Intelligenza Artificiale (AI) è la grande tecnologia trasformativa ed investirà infiniti aspetti della vita sociale e del business, rivoluzionando sistemi economici e strategie commerciali tradizionali. Chi imparerà a conoscere le applicazioni dell’AI e la adotterà opportunamente, potrà rimanere competitivo e giocare la partita del futuro in un mercato che in Italia vale 200 milioni di euro circa (2,2 miliardi di dollari entro il 2025 quello USA) secondo una ricerca pubblicata da Osservatori.net.

Nel panorama internazionale a contendersi il primato sono Stati Uniti e Cina, mentre l’Europa, come indica in un recente report l’Information Technology & Innovation Foundation (ITIF), è ancora molto indietro per l’assenza di una spinta coerente e convinta verso l’innovazione d’impresa, con investimenti ancora insufficienti per favorire nuove competenze e l’integrazione delle tecnologie d’avanguardia (ad esempio, solo il 1.5% di spesa è dedicata all’AI), con preoccupanti prospettive su crescita e competitività.

Le macchine intelligenti affascinano l’umanità da tempo immemorabile. Oggi stiamo nella fase di decollo e cominciamo a familiarizzare con assistenti virtuali, robot, sistemi automatizzati sempre più evoluti e non possiamo che attenderci, da qui a brevissimo, un rapido moltiplicarsi dei collaboratori cosiddetti “sintetici”. Ma quali potrebbero essere gli impatti legali di una relazione così intima tra umani e macchine? E soprattutto, come possono le aziende tutelarsi legalmente quando creano, utilizzano o implementano prodotti o servizi AI powered? Le competenze che mancano oggi alle imprese e ai professionisti italiani non si svilupperanno senza un lavoro di divulgazione e cultura sui temi del diritto e dell’etica applicato alla tecnologia.

Molte le domande alle quali si risponderà delineando e immaginando i prossimi scenari che condizioneranno il mondo produttivo: Quali gli impatti dell’automazione sulle dinamiche di impresa? Come trattare e proteggere i dati che diventano asset sempre più preziosi per l’impresa?

Come approcciarsi all’interazione uomo-macchina nella vita aziendale? Quali traguardi ha raggiunto il linguaggio e la creatività non umana? Come sta procedendo il diritto su proprietà intellettuale e brevettabilità?

Nei prossimi anni, robotica e automazione, governate dall’Intelligenza artificiale, rivestiranno un ruolo fondamentale nel processo di trasformazione delle nostre società e in numerosi settori quali: industria, sanità, istruzione, logistica e trasporti, filiera agricola e alimentare, giustizia e altri.

Testare il modello di business già nella fase dell’idea d’impresa e di business sarà sempre più necessario perché a guidare i progetti saranno tecnologie potenti in un quadro normativo in evoluzione. Imparare a conoscere le tecnologie emergenti è quindi un bisogno d’impresa sia per valorizzarne le potenzialità sia, allo stesso tempo, per saperne riconoscere rischi e limiti.” – ha dichiarato l’avv. Rita Eva Cresci, Co-Founder di IUSINTECH, team di giuriste focalizzate sull’innovazione che ha ideato e organizzato l’evento.

IUSINTECH nasce circa un anno fa, dall’intuizione di quattro avvocate focalizzate sugli aspetti legali della digital transformation a cui si sono unite altrettante professioniste a diverso titolo vicine alla tecnologia d’avanguardia. Un team di legali ed esperte tutto al femminile, che sa completarsi e rispondere alle esigenze delle aziende più innovative. La forte componente interdisciplinare e i background complementari consentono di offrire un servizio di consulenza e assistenza al passo con i tempi, che ruota intorno alla collaborazione trasversale e all’interazione delle competenze, frutto di un costante aggiornamento sugli sviluppi rivoluzionari che il progresso sta compiendo nell’attuale fase della storia.

Ufficio Stampa | Marzia Bestetti | Ma& Mi |marzia.bestetti@maemi-pr.com